Gli imprevisti fanno parte della vita di tutti e talvolta possono causare spiacevoli conseguenze. Pagare in ritardo la rata di un prestito è uno di quegli avvenimenti che creano fastidio e disagio perché va ad intaccare la reputazione e l'affidabilità creditizia del contraente. La domanda quindi è: cosa succede se pago la rata del finanziamento in ritardo? A quali conseguenze vado incontro? Verrò immediatamente segnalato? Cerchiamo di rispondere a questi quesiti.
Quando si contrae un finanziamento, sia esso finalizzato o non finalizzato, bisogna fare attenzione a tutte le scadenze che lo caratterizzano. Sul contratto solitamente sono ben indicate tutte le clausole del prestito proprio per evitare di ritrovarsi in situazioni spiacevoli. Una di queste può proprio essere la dimenticanza o l'impossibilità di pagare una rata del rimborso. In questo caso cosa succede?
Di solito il ritardo del pagamento di una rata di un finanziamento scatta dopo 30 giorni dalla scadenza. La banca o la finanziaria possono agire in diversi modi e soprattutto effettuare diversi tentativi di sollecito. Gli step sono solitamente i seguenti:
Gli interessi di mora sono solitamente quelli applicati più spesso e parliamo di una percentuale che può andare dal 2 al 4%.
La segnalazione in CRIF è una conseguenza naturale del mancato pagamento di una rata del finanziamento. Questo comporta l'iscrizione in una banca dati, consultabile da tutti gli istituti di credito, dove sono presenti tutte le informazioni relative all'affidabilità creditizia del soggetto. La registrazione al CRIF comporterà inevitabilmente un condizionamento nelle future richieste di prestito del soggetto.
La buona notizia però è che dal CRIF è possibile anche cancellarsi!
Con la Cessione del Quinto eviti di essere in ritardo con il pagamento delle rate.
Esiste una soluzione per evitare di ritrovarsi nella spiacevole situazione di mancare una rata di rimborso del prestito: è la Cessione del Quinto.
Con il finanziamento con Cessione del Quinto, infatti, il soggetto non potrà mai dimenticare o essere in ritardo con il pagamento. Semplicemente perché non deve pensarci lui! La modalità di rimborso nella Cessione del Quinto prevede che sia l'amministrazione di appartenenza a trattenere la rata direttamente dallo stipendio mensile o pensione e versarla all'istituto di credito.
Per questo motivo la Cessione del Quinto è una tipologia di finanziamento che può essere erogata anche a chi risulta segnalato in CRIF, cioè a chi ha avuto ritardi in precedenti pagamenti. La garanzia infatti sta tutta nella busta paga o cedolino della pensione. Chiaramente la fattibilità viene valutata a seconda di ogni singolo caso ma l'essere segnalati in Crif non influisce sulla verifica.