Il prestito personale è spesso richiesto per realizzare nuovi progetti, soprattutto da chi è un libero professionista e quindi non può accedere ad altre forme di finanziamento come la cessione del quinto. Ma a quanto ammonta l'importo massimo che si può ottenere tramite un prestito personale? Scopriamolo insieme.
I prestiti personali sono finanziamenti non finalizzati accessibili anche a chi lavora con partita iva. Prima di richiederlo è necessario fare attenzione ai requisiti in proprio possesso come per esempio la propria storia creditizia. Infatti,a differenza di una cessione del quinto, il prestito personale difficilmente viene concesso a chi ha avuto ritardi nei pagamenti, chi risulta segnalato in crif.
L'importo massimo del prestito personale e la rata dipendono sempre dal profilo creditizio del richiedente.
L'importo per un prestito personale varia a seconda di banche o istituti di credito a cui ci si rivolge.
Diciamo che la cifra minima da cui si può partire è 3000 euro e si può arrivare anche a 75000 euro.
Ovviamente l'importo concesso varia a seconda di molti fattori tra cui il reddito del richiedente.
Per quanto riguarda la durata c'è da dire che i tempi di restituzione sono molto ampi: si può andare infatti da un minimo di 12 mesi ad un massimo 120 mesi.
In questo modo è possibile anche ottenere una rata non troppo alta che non gravi eccessivamente sul bilancio mensile.