Il 30 settembre è stato l'ultimo giorno in cui è stato possibile utilizzare il codice PIN per l'accesso ai servizi dell'INPS. Dall'1 ottobre, infatti, le modalità per accedere sono solo 3. Vediamo nel dettaglio come usufruire dei servizi.
Attraverso una circolare, l'INPS ha comunicato che dalla data dell'1 ottobre 2021 non potrà essere più utilizzato il codice PIN per accedere ai servizi online del portale. Per poter usufruire di tali servizi potranno essere utilizzati solo 3 strumenti: lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la Carta di Identità Elettronica (CIE) e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Lo Spid, tornato alla ribalta in occasione del Cashback di Stato, corrisponde all'identità digitale ed è utile per accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione. Grazie allo Spid si possono ottenere certificati online, si può richiedere il reddito di cittadinanza o i bonus sociali.
Lo Spid è uno strumento piuttosto semplice da ottenere e può essere richiesto da svariati enti, tra cui le Poste.
Con lo Spid accedi più velocemente ai servizi online della Pubblica Amministrazione evitando code agli sportelli.
La Carta d'Identità Elettronica (CIE) è un documento di identificazione emesso dal Ministero dell'Interno che si può richiedere alla scadenza della propria carta di identità, in seguito a smarrimento, furto o deterioramento, presso il Comune di residenza.
La CIE viene spedita al cittadino, successivamente alla richiesta, presso il recapito indicato al Comune, entro 6 giorni lavorativi. La Carta di Identità Elettronica ha un costo di euro 16,79, oltre diritti fissi e di segreteria se previsti dal Comune.
La Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi (CNS) viene emessa dall'Agenzia delle Entrate. Per poterla utilizzare come Carta Nazionale dei Servizi bisogna recarsi presso un ufficio della Regione di residenza in cui verrà rilasciata una busta con il PIN associato.
Dalla data dell'1 ottobre solo per i cittadini è scattato l'obbligo di Spid, CIE o CNS per accedere ai servizi INPS. Per professionisti e imprese, invece, è stata accolta la richiesta di proroga per l'utilizzo del vecchio Pin, richiesta, dettata da motivazioni sia di carattere giuridico sia relative a problemi tecnici.
Dall'1 ottobre per accedere ai servizi online dell'INPS è necessario essere in possesso di SPID o Carta di Identità Elettronica o CNS.
Possono richiedere il PIN solo i residenti all'estero privi di documenti di identità rilasciati in Italia.
Per accedere ai servizi online del sito dell'INPS, a partire dall'1 ottobre è necessario essere muniti di SPID o Carta di Identità Elettronica o CNS.